A chi spetta la maternità obbligatoria e come funziona questa misura? Vediamo a chi si rivolge e come fare domanda.
La maternità obbligatoria è una misura dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale rivolta alle lavoratrici dipendenti. Il periodo di astensione viene riconosciuto durante il periodo della gravidanza e subito dopo il parto. Vediamo nello specifico a chi si rivolge, come funziona e come fare a presentare la domanda.
Congedo maternità obbligatoria: come funziona?
Si tratta di un periodo di astensione dal lavoro obbligatorio da non confondere, quindi, con il congedo parentale, che è invece una misura facoltativa. L’astensione obbligatoria si rivolge a lavoratrici dipendenti, agricole, a domicilio, iscritte alla gestione separata, disoccupate o sospese, dipendenti da amministrazioni pubbliche. L’elenco completo può essere trovato alla pagina dedicata del sito INPS.
Il congedo viene in genere riconosciuto due mesi prima della data presunta del parto. Si applicano eccezioni e si parla di richiesta di maternità anticipata quando sussistono condizioni che possono mettere a rischio la gravidanza. Oltre al periodo che precede il parto vengono anche concessi tre mesi successivi al parto. Inoltre, se il parto è avvenuto prima della data presunta vengono aggiunti anche i “giorni non goduti”. La retribuzione è pari all’80% rispetto alla retribuzione media giornaliera e questa indennità viene anticipata in busta paga.
Domanda maternità obbligatoria: cosa si deve fare?
Per prima cosa bisogna controllare di essere in possesso dei requisiti per accedere alla domanda. I requisiti dipendono dalla categoria lavorativa a cui si appartiene e possono essere visionati alla sezione dedicata del portale INPS per i servizi. La domanda di maternità obbligatoria dovrà essere presentata prima del periodo del congedo e quindi prima dei due mesi che precedono la data presunta del parto. Il periodo ultimo per presentare la richiesta è un anno dalla fine del periodo di congedo interessato dall’indennità.
Come richiedere la maternità obbligatoria? Si può inoltrare la domanda direttamente online dal servizio dedicato all’indennità per congedo di maternità. Alle informazioni fornite dovrà essere allegato anche il certificato medico di gravidanza rilasciato da un medico del Servizio Sanitario Nazionale o convenzionato.